L’Apulia Retrocomputing è un’Organizzazione di Volontariato che, a partire dall’ottobre del 2012, svolge attività di recupero e salvaguardia dell’informatica e dell’elettronica storica.
Ha lo scopo di recuperare, restaurare, preservare, condividere e divulgare conoscenze e materiale inerente la Storia dell’Informatica e dell’Elettronica, promuovere ed organizzare l’apertura di un “Museo Pugliese dell’Informatica e dell’Elettronica”.
L’Organizzazione è lieta di ospitare, in anteprima assoluta, una serata dedicata all’avvenuta realizzazione dell’unica replica fedele del computer KENBAK-1 che sia stata mai sviluppata al di fuori dagli Stati Uniti d’America. La sede di Via Brigata e Divisione Bari n.1/13 (nei pressi della Chiesa del Redentore) approssimativamente a partire dalle 17.30 di domenica 26 febbraio 2023 sarà aperta per accogliere docenti, studenti, ed appassionati di storia di informatica, nonchè ai semplici curiosi.
Interverranno per l’occasione:
– Stefano Ferilli, Professore presso il Dipartimento di Informatica dell’Università degli Studi di Bari;
– il Dott. Michele Perniola, Tecnico Informatico presso il Dipartimento Interateneo di Fisica dell’Università degli Studi di Bari.
Modererà il Dott. Salvatore Lasorella, Presidente dell’associazione.
Per l’occasione nella saletta “Federico Faggin” verrà esposto il prototipo funzionante del KENBAK-1.
L’INGRESSO E’ GRATUITO.
TI ASPETTIAMO!
Cenni storici
Il KENBAK-1 è il primo Personal Computer con tecnologia interamente elettronica.
Fu sviluppato da John Blankenbaker (dal cui cognome prende il nome) agli inizi degli anni ’70, inteso come strumento didattico.
I criteri guida erano che fosse a basso costo, didattico ed in grado di soddisfare gli utenti con semplici programmi.
A causa delle piccole dimensioni, il linguaggio nativo sarebbe stato il linguaggio macchina.
Lo scopo era la progettazione di un computer semplice.
Curiosità
Progettato prima che fossero disponibili i microprocessori, la sua logica consisteva di 132 circuiti integrati della serie standard TTL montati su un’unica PCB!
L’input avveniva tramite interruttori e l’output era visualizzato tramite spie!
Elaborava un solo bit alla volta!
La prima (ed unica) serie prodotta della Kenbak Corp. fu di sole 50 unità. Il primo esemplare fu venduto a un italiano!
Contatti e riferimenti
email: segreteria@apuliaretrocomputing.it
whatsapp: 0808807143