Alessandro Grussu ha pubblicato quella che può ad ogni diritto essere considerata il nuovo punto di riferimento degli appassionati del Sinclair ZX Spectrum: la SPECTRUMPEDIA. “Quando per la prima volta misi le mani su uno Spectrum nel gennaio del 1984 ero un ragazzino curioso di dieci anni e mezzo, subito affascinato dalle possibilità che si…
Autore: Apulia
1° Apulia Retrocomputing Contest a Bari!
Sarà senz’altro a causa di una mia mancanza, oppure dipenderà dal tempo, relativamente breve, trascorso da quando ho deciso di riavvicinarmi al mondo degli home computers (in realtà, un paio d’anni) ma per quanto riguarda la Puglia non ho ancora sentito parlare di iniziative pubbliche in tema, nè di gruppi dediti all’organizzazione di eventi sul…
Una tartaruga come joystick….
La passione per il retrocomputing, in particolar modo (anzi in via del tutto esclusiva!) per il Sinclair ZX Spectrum, mi ha portato negli anni ad acquistare i numerosi pezzi della mia modesta collezione. Ultimo, ma sicuramente non ultimo, è arrivato a Bari il Cheetah Tortoise Joystick (http://www.worldofspectrum.org/infoseekid.cgi?id=1000854) …
Similitudini…..
Secondo voi, cos’hanno in comune queste due foto? Oltre ad essere esteticamente simili, i personaggi e la tecnologia ritratta hanno in comune il “genio”, espresso in forme diverse perchè diverse sono le epoche temporali in cui gli avvenimenti si svolgono, ma il “fil rouge” si coglie ugualmente e collega indissolubilmente il Cambidge Z88 (anno di produzione:…
Pezzi …… di collezione!
Nel recente passato ho realizzato qualche video relativo ad alcuni esemplari presenti nella mia collezione di prodotti Sinclair. Ho iniziato ad utilizzare il mio primo home computer, uno ZX Spectrum 48K, nel 1984 e continuato per tanto, tanto tempo, ben oltre ciò che sarebbe stato considerato fisiologico per un semplice “elettrodomestico”. La mia, infatti, s’è…
Qui comincia l’avventura……
del Sig. Bonaventura! Ebbene si, cari internauti. Qui comincia un progetto di poche pretese (è meglio esser chiari sin da subito!) volto a valorizzare quei tesori dell’ingegno e del design che vanno sotto il nome di retrocomputers, perlopiù custoditi nelle segrete stanze di appassionati, gelosi sacerdoti di un hobby sconosciuto ai più, il retrocomputing, appunto….