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Anni ’80.
Jugoslavia.
Le importazioni che eccedono i 1500 dinari (circa 70 euro) sono proibite. Quindi, a parte qualche costosissimo esemplare sul mercato nero, è impossibile procurarsi una qualunque forma di elettronica personale più evoluta di un asciugacapelli.
E’ per questo motivo che il serbo Voja Antonić inventa il Galaksija, un computer fai-da-te con una versione modificata di BASIC che chiunque con un minimo di conoscenze informatiche può assemblare e programmare. L’idea gli viene durante una vacanza in Montenegro mentre riflette sulla possibilità di creare un computer per tutti che non sfrutti costose schede grafiche, ma generi la propria interfaccia usando la CPU, lo Zilog Z80, la stessa che è alla base del Sinclair ZX Spectrum, anche se la potenza del Galaksija è molto più simile a quella del predecessore dello Spectrum, lo ZX81. Il computer di Antonić risulta semplice, lento, ma è sempre meglio di niente.
Una rivista scientifica jugoslava, che guarda caso si chiama Galaksija, sta pensando proprio in quel momento di lanciare un’altra pubblicazione dedicata all’home computing. La consacrazione arriva quando l’esperto locale di tecnologia Dejan Ristanović pubblica lo speciale “Computer in casa vostra” in cui gran parte delle pagine sono dedicate al computer di Antonić. Dopo numerose ristampe le copie vendute del giornale superano quota 120.000.
Antonić e Ristanović finiscono per collaborare, dando vita a lunghissime serate di brainstorming intervallate da lunghe sessioni di test e coding del sistema operativo mentre preparano i diagrammi di montaggio del computer da inserire nella rivista.
I due credono che riuscire a piazzare 1000 computer rappresenterebbe un successo incredibile da salutare con brindisi a profusione—le loro stime si aggirano tra i 50 e i 500 esemplari, ma alla fine i Galaksija venduti in tutta la Jugoslavia risulteranno più di 8000.
L’aspetto singolare della cosa è che non ne esistono in tutto il Paese due esemplari identici: la particolarità più grande del Galaksija è infatti legata al fatto che, essendo un kit sprovvisto di case, permette il massimo della personalizzazione, dunque ognuno può sbizzarrirsi con un diverso design dell’esterno che vanno dal minimalista all’improvvisato.
Il Galaksija diviene anche protagonista di una versione decisamente pioneristica di file sharing. Avvalendosi di audiocassette come supporto di memorizzazione, i suoi programmi possono essere propagati usando i suoni. Così Radio Belgrado, durante il programma Ventilator 202, manda in onda i “suoni” dei programmi in modo che le persone possano registrarli sulle proprie audiocassette e creare così un archivio di software e giochi condiviso. Alcuni dei programmi vengono ovviamente creati e condivisi dagli stessi ascoltatori della radio e in totale diverranno circa 150 i file condivisi in questo modo.
Dopo la prima trasmissione, il pubblico intasa i centralini della radio per congratularsi dell’idea, mentre i dirigenti dell’emittente ne restano scandalizzati.
Il Galaksija continuò per molti anni la sua cavalcata trionfale e infine ne uscì una versione commerciale: molte scuole lo utilizzarono per insegnare i rudimenti d’informatica alle elementari, finché non diventò ufficialmente troppo obsoleto e altri sistemi furono finalmente disponibili al grande pubblico.
Nel 1995 il suo creatore decise di buttare via tutti gli esemplari in suo possesso perché non era più interessato, tuttavia scovò poi in cantina un ultimo superstite che oggi fa bella mostra di sé nel Museo della scienza e della tecnologia di Belgrado.
Dal 1983 il Galaksija è stato il banco di prova per ogni hacker, designer, informatico e ingegnere jugoslavo per tantissimi anni. Nonostante la sua tecnologia ormai preistorica, esso continua ad affascinare gli amanti dell’informatica che gli hanno dedicato monografie, tesi, emulatori.
A beneficio della comunità di retroappassionati vogliamo perciò riprendere un’ultima volta ancora la produzione dei circuiti stampati del Galaksija.
Per restare fedeli allo spirito pionieristico di quegli anni mettiamo a disposizione un numero limitato di esemplari di repliche della scheda madre (assieme al circuito stampato di un oscillatore monostabile perfezionato dal nostro laboratorio, che consentirà l’impiego delle CPU Z80 di nuova produzione anzichè solo di quelle risalenti agli anni ’80).
Si tratterà delle uniche repliche fedeli alla produzione originale che siano mai state realizzate. Gli schemi elettrici del 1983 erano infatti andati perduti finchè il nostro gruppo di lavoro è riuscito a ricostruirli basandosi su foto in bassa risoluzione presenti all’interno di vecchie pubblicazioni dell’epoca.
Grazie a quest’operazione di ricerca e di recupero durata diversi anni chi vorrà cimentarsi avrà nuovamente la possibilità di popolare la propria scheda e di costruirsi da solo un Galaksija funzionante! Dopo quasi 40 anni, infatti, i componenti richiesti per realizzarlo sono ancora economici e semplici da reperire.
Buon divertimento!
Cosa ti arriverà nel kit in distribuzione:
- un circuito stampato realizzato professionalmente, replica fedele della scheda madre del computer Galaksija (dimensioni 310 mm x 210 mm x 1.6 mm);
- un circuito stampato realizzato professionalmente della cosiddetta “patch video”, ovvero dell’oscillatore monostabile che consentirà l’impiego di CPU Z80 di nuova produzione (dimensioni 32 mm x 19 mm x 1.6 mm). N.B. il colore di questo circuito stampato potrebbe essere differente da quello in foto,
e, in aggiunta rispetto al BASIC kit:
- un circuito stampato realizzato professionalmente (tratto da un progetto pubblicato a questo indirizzo da Voja Antonić, inventore del Galaksija originale), indispensabile alla realizzazione di una tastiera funzionale (dimensioni 290 mm x 110 mm x 1.6 mm).
Puoi scaricare la documentazione necessaria per una corretta realizzazione della replica a questo link.
Il supporto è fornito da questo gruppo facebook.
What will be shipped in the package:
- a professionally made printed circuit, faithful replica of the Galaksija computer motherboard (dimensions 310 mm x 210 mm x 1.6 mm);
- a professionally made printed circuit of the so-called “video patch”, that is the monostable oscillator that will allow the use of the latest Z80 CPUs (dimensions 32 mm x 19 mm x 1.6 mm). Please note: the colour of this printed circuit may be different from the pictured one.
and, in addition to the BASIC kit:
- a professionally made printed circuit (part of a project published at this web address by Voja Antonić, inventor of the original Galaksija), that is essential to provide your computer with a fully functional keyboard (dimensions 290 mm x 110 mm x 1.6 mm).
The documentation needed for a correct implementation of the replica is downloadable at this link.
Support is provided by this facebook group.
Ordinalo ora (spedizione solo verso l’Italia, se sei all’estero contattaci all’indirizzo segreteria@apuliaretrocomputing.it).
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